lkadmin Per preparare il nostro corpo al passaggio dal clima invernale alla stagione primaverile ci ha pensato Madre Natura fornendo tanta verdura verde.
Come abbiamo visto nell’articolo degli integratori, la depurazione del fegato e l’assunzione dei minerali sono necessari per stare bene. Se riusciamo a liberarci dalle tossine e mangiare sano, mettiamo in sesto il nostro organismo, ci rinvigoriamo e generiamo energia. E l’energia è tutto! Se abbiamo molte energie, possiamo fare, produrre, creare, studiare, lavorare, ottenere! e ridere tanto! Perché il benessere non ha prezzo.
La natura ha voluto che a febbraio trovassimo abbondanti clorofilla, flavonoidi e acido folico nelle verdure, ma vediamo a uno a uno a cosa servono.
La clorofilla assorbe la luce solare e produce energia nell’organismo vegetale. Si trova nei cibi verdi. Questo pigmento ha un carattere buono, benevole, ci vuole fare del bene!
È un forte antiossidante, perciò, è grado di ridurre l’effetto tossico della molecola cancerogene ed è anche antinfiammatorio. Rafforza il sistema immunitario, assiste all’assorbimento dei minerali come il calcio e il potassio. Aiuta regolare il ciclo mestruale. Purifica il sangue, il fegato e regola il colesterolo.
Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo – Oscar Wilde
Vediamo alcune verdure attuali che contengono la clorofilla:
Spinaci che contengono anche tanto ferro e minerali;
Bietole è un alimento che depura e aiuta nei problemi come malattie renali o cistiti. Dà un supporto quando ci sono le infiammazioni gengivali. Le bietole favoriscono il lavoro intestinale e regolano il livello di zucchero nel sangue, ma anche proteggono dal colesterolo alto. Sono ricche di vitamine e minerali;
Broccoli danno un supporto al cuore, ai polmoni e al colon. Sono ricchi di fibre. Sono conosciuti per la loro azione antitumorale;
La clorofilla la troviamo anche nelle Cime di rapa, nelle Erbette o nei Cavoli.
I Flavonoidi sono un vasto gruppo di fenolici.
Anche loro sono antiossidanti e proteggono i piccoli vasi venosi. Sono degli antinfiammatori eccezionali. Bisognerebbe assumerli regolarmente poiché hanno effetti protettivi contro molte infezioni batteriche.
Oltre a trovarli nei broccoli e negli spinaci sono anche presenti nei porri, nelle fave e nello scalogno.
L’acido folico: sono delle vitamine del gruppo B, si trovano nelle verdure di foglie verdi e in alcuni frutti. È consigliabile che queste verdure vengano mangiate crude per non perdere il loro nutrimento con la cottura. Il nostro corpo non è grado di produrre da solo l’acido folico. È fondamentale per la produzione dei globuli rossi e per prevenire l’anemia. Importantissimo anche per il DNA e per il tessuto durante i processi di sviluppo. Il fabbisogno di acido folico aumenta in gravidanza.
La rucola, gli spinaci, i broccoli e i fagioli sono ricchi di acido folico così come i Piselli che abbassano il colesterolo e contengono molte proteine e vitamina C.
E poi ci sono i Cavoli che sono disintossicanti per il nostro organismo, sono depurativi e l’ideale sarebbe consumarli spesso perché aiutano a ridurre il rischio di sviluppo di alcuni tipi di cancro. Inoltre, sono ricchi di acidi grassi come omega 3. Pieni di vitamina C proteggono dalle malattie.
E i nostri vincitori sono i Carciofi che hanno un potere terapeutico e sono pieni di minerali.
Contengono molte fibre per cui aiutano l’intestino durante problemi di digestione, ma anche soccorrono nel caso di colon irritabile. Stimolano la diuresi e sono utili per la funzione epatica. È conosciuto il loro effetto sulla depurazione del sangue e del fegato. Hanno moltissime vitamine dentro e anche molti sali minerali. Riducono l’aumento della glicemia. Sono protagonisti anche nel mantenimento della salute cardiovascolare. Non per ultimo, abbassano il colesterolo LDL così mantengono il corpo in un buono stato di salute.
Se consumi pochi carciofi gli integratori sono un ottimo aiuto naturale.
Spesso lo prendono le persone per la ritenzione idrica, per il fegato o come ho menzionato per favorire il processo di digestione.
Sono generalmente controindicati alle donne in gravidanza, i neonati, le persone allergiche a questo vegetale e le persone con calcoli biliari.
Questi prodotti non devono essere intesi come sostituiti di una dieta varia ed equilibrata, e la loro assunzione dovrebbe avvenire dopo aver sentito l’opinione di personale esperto.
